I carabinieri ora cercano in un pozzo nelle campagne di Avetrana. Sarah Scazzi sarebbe stata uccisa dallo zio. Al termine di un lungo interrogatorio, a indicare il luogo dove il cadavere della ragazza sarebbe stato gettato. Si tratterebbe di un pozzo in un podere tra Nardò e Avetrana, proprio vicino ad un possedimento rurale dello stesso zio.
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La svolta è stato il ritrovamento del cellulare di Sarah da parte dello zio, Michele Misseri. Lo stesso, che in serata avrebbe confessato l’omicidio della giovane ragazza.
I carabinieri avrebbero ascoltato il presunto omicida, sua moglie, Cosima Spagnolo, e la cugina di Sarah, Sabrina Misseri, con la quale la ragazza sarebbe dovuta trovarsi per andare al mare nel giorno della sua scomparsa, il 26 agosto scorso.