Ruby: dissi a Berlusconi di essere la nipote di Mubarak

Le notizie trapelate dalle deposizioni di Karima el Marough, in arte Ruby, davanti ai giudici ci riportano allo scorso maggio, quando la ragazza fu fermata, accusata di furto e senza documenti, e arrestata. I fatti sono stati più volte pubblicati dalle redazioni dei giornali.

In quella notte una stranissima telefonata raggiunse il capo di Gabinetto del Questore di Milano. Era Silvio Berlusconi che chiedeva di rilasciare Ruby, affidandola alla consigliera regionale Nicole Minetti, perchè si trattava della nipote del presidente egiziano Mubarak e poteva aprirsi una controversia internazionale se si fosse saputo del suo arresto.

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Nelle dichiarazioni di Ruby si legge che fu lei stessa a raccontare a Silvio Berlusconi di essere figlia di una cantante egiziana, nipote di Mubarak, con cui però era in cattivi rapporti.

Questa dichiarazione di Karima “Ruby” è stata allegata alla memoria difensiva di Silvio Berlusconi presentata alla giunta per le autorizzazioni a procedere, che dovrà presentare una relazione alla Camera dei deputati.

I difensori del Presidente del Consiglio sostengono, inoltre, che il tribunale competente è quello di Sesto San Giovanni, comune in cui si trovava il capo di Gabinetto del Questore quando fu raggiunto dalla chiamata telefonica di Silvio Berlusconi.