Australia colpita da Yasi, il ciclone gemello di Katrina.

Piove sul bagnato, è proprio il caso di dirlo, in Australia.
La scorsa notte si è scatenato sulle coste del Queensland l’uragano Yasi, gemello del devastante Katrina, causando distruzione e danni da milioni di dollari.
Il ciclone sembra essere di classe 5, la più alta possibile, peculiare per le sferzate di vento che possono arrivare anche a 300 chilometri orari.

Si fanno già i conti con le rovine del giorno dopo: duecentomila persone sono rimaste senza elettricità, migliaia di alberi divelti e manti stradali devastati, ospedali rimasti isolati, raccolti ed infrastutture andati perduti per sempre. Fortunatamente non ci sono state vittime, grazie all’efficientissimo piano di evacuazione messo a punto con grande anticipo dalle autorità australiane: nonostante l’inferno d’acqua non tutto va male come sembra.
Sono tre i bambini nati durante la fase critica dell’uragano. Molto scaramanticamente, nessuno di loro sarà chiamato Yasi.