Silvio Berlusconi: ennesima critica ai Magistrati nel suo video

Il caso italiano più scottante dell’ultimo periodo riguarda sicuramente le recenti vicende che circondano il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e la sua vita privata.

Dopo le accuse a lui rivolte di concussione e prostituzione minorile nella cui faccenda è implicata una giovane marocchina di 17 anni – Ruby Silvio Berluscioni prova a difendersi con un video.

Le parole del Presidente del Consiglio non sono affatto dolci per i Magistrati accusati dallo stesso di persecuzione nei suoi confronti ed oltretutto di non aver condotto le indagini secondo i principi costituzionali in quanto, durante le perquisizioni del caso, le ragazze coinvolte sono state trattate non da esseri umani: “compiute con il più totale disprezzo della dignità della loro persona e della loro intimità. Sono state maltrattate, sbeffeggiate, costrette a spogliarsi, perquisite corporalmente, fotografati tutti i vestiti, sequestrati tutti i soldi, le carte di credito, i gioielli, i telefoni e i computer. Sono state portate in questura, alcune senza neppure poter chiamare un avvocato e tenute lì dalle otto di mattina fino alle otto di sera senza mangiare e senza poter avere alcun contatto con l’esterno. Trattate, dunque, come criminali in una pericolosa operazione antimafia“.

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Si difende inoltre leggendo le stesse parole che Ruby ha detto in una delle sue precedenti dichiarazioni: “Non ho mai avuto alcun tipo di rapporto sessuale con l’onorevole Silvio Berlusconi. Nessuno, né l’onorevole Berlusconi né altre persone, mi ha mai prospettato la possibilità di ottenere denari o altre utilità in cambio di una disponibilità ad avere rapporti di carattere sessuale con l’on. Silvio Berlusconi. Posso aggiungere che, invece, ho ricevuto da lui, come forma di aiuto, vista la mia particolare situazione di difficoltà, una somma di denaro. Quando ho conosciuto l’on. Berlusconi, gli ho illustrato la mia condizione personale e famigliare nei seguenti termini: gli ho detto di avere 24 anni, di essere di nazionalità egiziana (non marocchina), di essere originaria di una famiglia di alto livello sociale, in  particolare di essere figlia di una nota cantante egiziana. Gli ho detto anche di trovarmi in difficoltà per essere stata ripudiata dalla mia famiglia di origine dopo che mi ero convertita al cattolicesimo“.

L’opposizione critica questo suo modo di difendersi minacciando ed accusando i magistrati, così come sono altrettante pesanti le critiche di questi ultimi.

Umberto Bossi invece esprime la sua solidarietà a Silvio Berlusconi, ribadendo il fatto che i magistrati l’abbiano davvero massacrato.

Intanto sembrerebbero esserci nuove foto sul caso Ruby.