Prima delle 8 di questa mattina, ora italiana, un terremoto ha colpito il Giappone. La magnitudo registrata è di 8.8 su una scala Richter.
I cittadini di Tokyo, che è distante 370 chilometri dall’ epicentro, si erano già riversati nelle strade all’arrivo di una seconda scossa, con magnitudo 7.3 ,che ha colpito la città mezz’ora dopo la prima.
Il terremoto ha causato degli tsunami con onde alte oltre i 10 metri che hanno investito la città di Sendai e la provincia di Aomori, sull’isola di Honshu, nel nord del paese. Da quello che riferisce Fugj Television, anche la città di Soma, nella prefettura di Fukushima, è stata raggiunta dalle onde anomale.
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Anche in Russia , nelle Filippine e nelle isole Marianne, nell’oceano pacifico, si stanno peeparando a ricevere le onde marittime anomale causate dal terremoto giapponese.
Il governo Giapponese ha decretato lo stato di emergenza, e allertato le forze dell’autodifesa, e almeno si registra un solo morto, nella provincia di Ibaraki.
Le isole del Giappone sono sottoposte spesso a terremoti in quanto si tratta di una zona ad alto rischio sismico, e le costruzioni sono eseguite con criteri tali da resistere ai terremoti più violenti. Ciononostante la violenza di questo terremoto e gli tsunami potrebbero aver provocato danni immensi.
Per fare un bilancio della situazione sarà necessario attendere notizie dutante la giornata.